Durante l’evento di Londra che era atteso da tantissimi appassionati, è stato presentato OnePlus 7T Pro: è lo smartphone che chiude il cerchio e il 2019 del produttore cinese, un anno caratterizzato da qualche scelta francamente discutibile ma che ha ancora una volta confermato come OnePlus sia amata soprattutto dai più “esperti” di smartphone per dispositivi che fanno della potenza e dell’esperienza d’uso i loro punti di forza.
Sulla reale utilità di OnePlus 7T Pro però è doveroso avere qualche dubbio. Le differenze rispetto al 7 Pro sono davvero minime, lo smartphone vale la pena di essere preso in considerazione solo in rapporto al 7T, ufficializzato a fine settembre. Ciò non toglie che ci troviamo dinanzi ad uno smartphone di gran livello (al netto di qualche mancanza annunciata, come la ricarica wireless) e dal design davvero accattivante. Andiamo a scoprirlo nel resto dell’articolo.
Il design di OnePlus 7T Pro
Dal punto di vista estetico c’è davvero poco da segnalare se si pensa a quanto già visto col predecessore. Il display è completamente border-less vista l’assenza di qualsivoglia notch o corpo estraneo (la fotocamera anteriore è integrata in un meccanismo pop-up) mentre il display curvo, molto accentuato, rende i bordi laterali praticamente invisibili. Resta un minimo spessore per il china ma siamo davvero di fronte a pochi mm.
Sul posteriore ci sono le tre fotocamere disposte in verticale, col flash LED allineato più in basso, mentre l’autofocus laser è spostato a sinistra. Ricordiamo che a rendere il tutto ancora più “futuristico” ci pensa la protezione Gorilla Glass 3D.
Il telaio è in alluminio, confermatissimo l‘Alert Slider che, come i possessori di uno smartphone OnePlus già sapranno, aiuta a “switchare” in un lampo da una modalità all’altra.
Il software di OnePlus 7T Pro
Dalla ZenMode, ulteriormente migliorata, alla modalità lettura a colori (addio al bianco e nero), passando per la Modalità Notte per il comparto fotografico e per la nuova Galleria con sezione privata e riconoscimento automatico di volti e scenari: la nuova OxygenOS 10.0 presenta tanti spunti d’interesse, senza dimenticare che è basata, ovviamente, su Android Q 10.
La scheda tecnica di OnePlus 7T Pro
OnePlus 7T Pro arriva con un display Full AMOLED da 6.67 pollici con risoluzione in Quad HD+. L’aspect ratio è pari a 19,5:9, mentre spicca il refresh rate a 90 Hz e il supporto HDR10+. Non manca, ovviamente, il sensore per le impronte digitali integrato. Insomma, una vera garanzia per chi è appassionato di gaming e vuole una resa ottimale dal punto di vista visivo anche sui siti migliori di poker online.
Rispetto a OP7 Pro cambia il processore: ecco allora il nuovo Snapdragon 855+, accompagnato da 8 GB di memoria RAM e 256 GB di storage interno (UFS 3.0). Sarà questa l’unica versione in commercio, OnePlus (ed è un merito) ha voluto snellire il più possibile la gamma.
Sul retro, come detto, c’è una tripla fotocamera posteriore. Il sensore principale è un Sony IMX586 da 48 MP, con stabilizzazione ottica, HIS e apertura f/1.6. C’è poi un teleobiettivo con zoom lossless 3x da 8 MP (f/2.4) e un ultra-grandangolare con angolo di visione da 117 gradi e risoluzione da 16 MP. Si potranno registrare video con risoluzione in 4K a 60 fps o puntare sulla super slow motion a 960 fps con risoluzione da 720p. Da segnalare anche la selfie cam da 16 MP, una Sony IMX471, con EIS e apertura f/2.0.
Lo smartphone, come ormai deciso da OnePlus già da tempo, è privo di jack audio da 3.5 mm ma può contare su tutte le ultime tecnologie in termini di connettività. Occhio alla batteria da 4.085 mAh che potrà contare sul supporto alla ricarica rapida Warp Charge 30T a 30W: consentirà di ricaricare il telefono dallo 0 al 70% in appena mezz’ora.
Prezzo OnePlus 7T Pro
OnePlus 7T Pro sarà disponibile dal 17 ottobre in un’unica versione, 8+256 GB, su Amazon, MediaWorld e ovviamente sul sito ufficiale a 759 euro.